venerdì 12 ottobre 2007

12 ottobre 2007 - Limonges

Limoges

Mi trovo a Limoges per una conferenza che si terrà solo questa sera alle ore 21, quinta di un ciclo di conferenze nella Francia dell’Est che terminerà il giorno 16.

Ho la sorpresa di apprendere che in questa bella città, è culla di un fatto storico che non conoscevo.

Il primo Vescovo di Limoges, risale ai primi tempi del Cristianesimo. Apprendo con delizia che San Marziale era figlio adottivo di San Pietro e conobbe personalmente Gesù.

Gesù stesso permise che San Pietro lo portasse con se nei suoi spostamenti. Quel bambino divenne Sacerdote e inviato in terra di Francia. San Marziale fece costruire una Chiesa dedicata a San Pietro, oggi una bellissima Chiesa, nella quale è molto onorato il Santo Vescovo San Marziale.

Visito, il mattino seguente, questa meravigliosa Chiesa, ricca di bellissimi mosaici, così frequenti nelle grandi chiese francesi, e mi fermo in preghiera dinnanzi alla statua di San Michele Arcangelo. Una statua superba in bellezza, tutta in oro e, poi volgo il mio pensiero al mio Angelo Custode, ringraziando Dio per il dono degli Angeli e degli Arcangeli.

Chiedo al Signore di continuare a custodirmi, in particolare in questi giorni, nei quali, ogni giorno sono chiamata a testimoniare la Sua Grandezza e le Meraviglie che Lui ha compiuto in me e che desidera compiere nell’umanità intera; nonostante la mia povertà, la mia aridità, il mio nulla. Lo ringrazio, perché già in questi giorni ho avvertito la sua Presenza Viva e costante accanto a me.

All’improvviso, vedo interiormente San Michele Arcangelo. Egli si inginocchia di fronte a me.

Questo fatto mi coglie sul vivo.

Quasi scandalizzata dico a San Michele:

“Ma che fai? Che succede?

Proprio tu dici: “Chi come Dio?”

E ora? Qui c’è un inganno!

Temo possa essere una tentazione.

Tento di distogliermi…”

San Michele sorride.

“No, Non temere!

Io sto in adorazione di Dio, che ti sta avvolgendo con la Sua Luce”

Sto prostrato dinnanzi alla sua Maestà!”

Ed ecco, ora anch’io avverto sensibilmente la straordinaria Luce che veramente mi avvolge come un abbraccio, e… il mio cuore si riempie di pace.

Gloria a Dio per ogni sua Meraviglia!